Dopo il nostro viaggio a Milos potremmo subito dirti quanto sia bella questa isola Greca, con i suoi panorami mozzafiato, le case colorate dei pescatori, le spiagge e i paesaggi lunari. Tuttavia, dopo le nostre esperienze nella regione di Meteora, Corinto e Atene, a Milos le cose non sono iniziate davvero bene.
Arrivati a Milos, infatti, ci attende una Suzuki Jimny, una 4×4 adatta per un paesaggio con queste caratteristiche. Il nostro viaggio a Milos inizia da Papafragas Caves, uno dei luoghi che ci sono stati consigliati. Ma vediamo com’è andato il nostro soggiorno in questa parte magica della Grecia.
Tsigrado e Firiplaka
Dopo le disavventure del primo giorno, è arrivato il momento di fare un salto a Tsigrado, una piccolissima caletta a cui si accede tramite una corda e una scaletta. La discesa è a nostro completo rischio e pericolo, ecco perché scegliamo solamente di fare delle riprese con il drone e di spostarci verso il nostro piano B: Firiplaka.
Anche Firiplaka è una delle spiagge più consigliate a Milos e molto apprezzata sia dalla popolazione locale che dai turisti. Tuttavia, per il troppo vento non siamo riusciti a godere di questi magnifici luoghi. Ecco perché abbiamo deciso di spostarci in un’altra zona di Milos.
Klima
Klima è un caratteristico paese di pescatori in cui non c’è molto altro di una taverna e di un ristorante. Tra gli aspetti più interessanti di questa piccola cittadina c’è sicuramente il mare, tutto colorato, che invoglia i turisti a fare un bagno.
Paleochorri
Sfortunatamente, anche oggi l’app meteo segnala un forte vento, condizioni non favorevoli per far volare il nostro drone. Tuttavia, la prossima tappa del nostro viaggio è Paleochorri, una spiaggia che alcuni ritengono essere una delle più belle di tutta l’isola. A causa del forte vento, però, abbiamo deciso di spostarci anche a Sarakiniko, un luogo che merita di essere perlustrato almeno una volta.
Plaka
Il nostro viaggio si sposta a Plaka, la capitale dell’isola, una paesino molto tradizionale e caratterizzato da case bianche e blu, taverne tradizionali, bar, negozietti e tanto altro. Una meta sicuramente da includere nel tuo viaggio a Milos per vivere una giornata all’insegna del relax e del buon cibo.
Verso ovest
Per il giorno successivo del nostro soggiorno a Milos, abbiamo deciso di sfruttare tutte le caratteristiche del 4×4 Suzuki e di orientare il nostro viaggio verso ovest. Il percorso prevede 5 km di strada sterrata e poi una ventina di minuti a piedi per poter raggiungere una spiaggia completamente per noi.
L’ultimo giorno a Milos
Per il nostro ultimo giorno a Milos abbiamo deciso di spostarci in una delle zone più belle e apprezzate dell’isola: Sarakiniko beach. Si tratta di una zona di Milos che, per certi versi, assomiglia un po’ alla scala dei Turchi in Sicilia.
Tuttavia, anche quel giorno abbiamo trovato parecchio vento e abbiamo deciso di spostarci nuovamente vicino a Plaka, Firopotamos. Successivamente, il nostro viaggio fa tappa a Plaka, il caratteristico paesino di pescatori che offre uno scenario da sogno per tutti i turisti. Al termine della nostra visita a Firopotamos e a Plaka, non potevamo lasciarci sfuggire un’altra tappa: Mandrakia. Anche in questo caso si tratta di un paese per pescatori con delle case tipiche del luogo.
Conclusioni
Nonostante il forte vento che ha caratterizzato tutto il nostro viaggio a Milos, durante i nostri spostamenti ci siamo innamorati dei suoi bellissimi panorami, dell’acqua cristallina, dei tramonti suggestivi e dei paesi colorati. Milos, quindi, è un luogo che ci rimarrà sempre nel cuore. Ma siamo già pronti per la nostra prossima avventura!
