Appena arrivati a Belgrado, ci siamo diretti subito a Zemun uno dei principali quartieri sulle sponde del Danubio, l’ideale per fare una passeggiata e poi fermarsi per un aperitivo in uno dei tanti locali presenti.
Come forse qualcuno di voi saprà, il nostro viaggio che ci ha portato a Berna è in realtà iniziato qualche km prima, da Lugano (rileggi l’articolo completo qui). Appena arrivati a Berna, abbiamo lasciato i bagagli e la macchina presso il nostro albergo (Sorell Hotel Ador) che si trovava praticamente al ridosso del centro città, con un parcheggio sotterraneo comodissimo.
Visitare Stoccolma a Capodanno, si è rivelato un piccolo passo falso, soprattutto per la visita delle varie attrazioni o musei che il 31 Dicembre alle 17 erano già tutti chiusi e molti di questi chiusi per tutta la durata del 1° Gennaio, al tempo stesso abbiamo potuto ammirare dei posti dove non pensavamo nemmeno di andare, tipo Skansen, che si sono poi rivelati assolutamente magici.
Dopo l’arrivo in città, ed un rapido passaggio in albergo, siamo andati a visitare la via nota per lo shopping: Strøget. Ci sono molti negozi carini di design ed arredo oltre che di moda, anche in vie secondarie parallele a Strøget. Dopo un pasto Vietnamita veloce su una di queste vie secondarie, ci siamo diretti al Tivoli Garden, che si trova a pochi metri dall’albergo in cui alloggiavamo il “Wake Up Copenhagen”.
Dopo aver lasciato i bagagli a casa, ci siamo diretti subito verso la Tour Eiffel, dove dopo 2 ore di coda, abbiamo finalmente preso l’ascensore che ci ha portato fino in cima, dove abbiamo potuto ammirare uno dei tramonti più belli di sempre.