DJI MAVIC 3: TEST E PRIME IMPRESSIONI

Dji Mavic 3 Test Recensione Impressioni
Dji Mavic 3 Test Recensione Impressioni

Finalmente il nuovo drone DJI Mavic 3 è approdato nella nostra famiglia! DJI Mavic 3, un drone di cui si è parlato ampiamente tra leaks, anticipazioni e spoiler vari. Ma la domanda sorge spontanea: vale davvero la pena? Andiamolo a scoprire insieme. Nel frattempo sul nostro canale YouTube, stanno uscendo molti test e confronti.

Nello specifico abbiamo già pubblicato il confronto più atteso per me: ovvero DJI Mavic 3 contro DJI Air 2s. Il tutto realizzato al tramonto quindi in condizione di scarsa luminosità. Questo perchè l’aspetto più interessante del nuovo drone di casa DJI da scoprire è proprio il nuovo sensore 4/3 di Hasselblad. In questa circostanza, così come nel confronto di notte contro Mavic 2 PRO e Air 2s, andiamo quindi a scoprire come si comporta e se è davvero così tanto superiore.

Ma nonostante ne abbiamo già discusso nel nostro gruppo telegram le prime impressioni sono sicuramente buone ma rimane dell’amaro in bocca. Questo perchè, aldilà delle tante recensioni di parte a cui il drone è stato regalato/dato in prestito, purtroppo il nuovo DJI Mavic 3 è oggettivamente un drone incompleto. In particolare mi riferisco ad un drone venduto nella versione base a quasi 2.200€ che al momento e fino a Gennaio 2022 consente solamente di fare foto e video. Per carità, alla fine direte, l’obiettivo di acquistare un drone è proprio quello. Certo! Però non avere possibilità di avere l’Active Track (mi sarei aspettato almeno la versione provvisoria 4.0 con upgrade alla definitiva a Gennaio). Così come tutte le funzioni automatiche del drone, tutte bloccate per il momento.

Ma quindi vale la pena acquistare il drone ora? Probabilmente mai come ora ci siamo trovati così in dubbio. Serviranno molti test e soprattutto il firmware definitivo per capire le potenzialità di questo Mavic 3. Come sempre troverete tutto sul nostro canale YouTube. Nei primi confronti realizzati, pare evidente in condizioni di alba/tramonto la superiorità del sensore 4/3. Probabilmente la versione davvero rivoluzionaria però che fa la differenza è senza dubbio la Cine con Apple ProRes. Proprio per questo motivo, anche per la presenza del nuovo Smart Controller che offre Ocusync 3.0, alla fine il mio upgrade sarà proprio la versione Cine da quasi 5.000€. Il mio unico dubbio è data dalla grande qualità di Air 2s che in questi mesi dalla sua uscita, mi ha fatto dimenticare il mio amato Mavic 2 Zoom venduto tempo fa.

Aspettando le novità di Autel Robotics, con Autel Nano e Nano+ e Lite e Lite+ ormai in ritardo clamoroso con le consegne, proveremo a capire di più di questo DJI Mavic 3. Per chiudere anche la scelta di fornire un drone di prima fascia, con un controller da 40€ del Mini 2 per intenderci, è una scelta poco apprezzata. Pur essendo un ottimo controller. Ma la cosa che più di tutti infastidisce è la voluta mancata compatibilità con il vecchio DJI Smart Controller. Così DJI afferma che con il controller base il drone lavora in Ocusync 2.0 mentre solo con il nuovo radiocomando, opera in Ocusync 3.0. Rimane quindi da chiedersi come mai, il vecchio smart controller che va in Ocusync 2.0 non sia compatibile! Vi ricordo ancora che tutte le novità le trovate nel nostro canale YouTube e nel gruppo telegram.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You May Also Like