Torniamo a parlare di fotogrammetria e delle missioni automatiche di EVO 2. Infatti di recente vi ho mostrato EVO 2 in un progetto di fotogrammetria con Metashape PRO. In quel video vi ho mostrato velocemente come realizzare da un rilievo automatico, nuvola di punti, nuvola densa, mesh e ortofoto.
Tutto questo grazie all’app ufficiale di Autel Robotics che offre la possibilità di pianificare missioni automatiche. La novità recente è che con EVO 2 ed EVO 2 PRO possiamo scegliere di fare missioni: Waypoint, Rettangolari, Poligonali e Oblique. Quest’ultima è stata introdotta con l’ultimo aggiornamento e ci offre automaticamente più rilievi nella stessa missione. La pianificazione è davvero molto semplice ed intuitiva (sto testando anche Dronelink presto compatibile con Mavic Air 2).
Nel video di oggi, dopo le vostre richieste, volevo mostrarvi semplicemente il funzionamento e la programmazione delle missioni. Abbiamo volutamente tralasciato le missioni automatiche di Evo 2 tramite Waypoint. Infatti questa parte è più finalizzata a riprese cinematic che a rilievi fotogrammetrici. Uno degli aspetti più interessanti di Autel Robotics durante le missioni automatiche per il mapping 3d sono la semplicità d’uso.
All’interno dell’app possiamo impostare tutti i parametri. Dall’altezza, alla velocità, alla quantità di foto da scattare, l’inclinazione del gimbal. Il nostro EVO 2 a questo punto partirà con la missione automatica premendo l’aereo sulla destra dello schermo. La cosa molto interessante è che se la missione supera la durata massima della batteria, il drone farà rientro in automatico alla base. Sostituita la batteria, il drone ripartirà con la missione da dove aveva lasciato.
Terminato il processo di rilievo fotografico, EVO 2 tornerà in automatico all’home Point dove terminerà la missione. Spero questo articolo sia stato utile, come sempre tutte le novità in anteprima nel nostro canale YouTube (iscrivetevi!) e nel gruppo Telegram.
